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mercoledì 11 maggio 2011

Da una stanza all'altra




Sono davvero legate?
Chiesi ad un studente: "come fai ad andare da questa stanza a quella stanza ? "

lui mi rispose: "prima di tutto mi alzo, poi faccio un passo..."

Lo interruppi: "dimmi tutti i modi possibili di andare da questa stanza a quella stanza"

"Ci si può andare correndo, camminando, saltando, ci si può andare facendo capriole. Si può uscire da quella porta, uscire dall'edificio, entrare per l'altra porta dentro la stanza. Oppure se vuoi puoi scalare la finestra..."

Ed io : " hai detto che li avresti detti tutti, ma hai tralasciato un modo, il più importante... se io volessi andare nella'ltra stanza uscirei da quella porta lì, prenderei un taxi fino all'aereoporto, comprerei un biglietto per Chicago, new York, Londra, Roma, Atene, Hong Kong, Honolulu, San Francisco, Dallas, Phoenix, tornerei indietro in macchina ed entrerei nel giardino posteriore attraverso il passaggio di dietro, entrerei nella porta posteriore e andrei dritto in quella stanza ... ed abbiamo pensato solo ai movimenti in avanti, potremmo pensare anche all'andare indietro, vero? e andando a carponi ? ....

"potremmo anche strisciare sulla pancia" aggiunse lo studente.

E' proprio vero che ci limitiamo così terribilmente in tutte le nostre forme di pensiero ...

[Milton Erickson - "La mia voce ti accompagnerà"]

4 commenti:

  1. Ci si può andare piangendo (dipende da quale stanza ti sposti e in quale stanza vai) ma ci si può andare anche pronunciando un indovinello di pensiero laterale ad esempio:

    Siete intrappolati in una stanza senza finestre, dalla quale è impossibile uscire. E per giunta siete nudo, ...

    ...avete un cerotto sulla bocca, le mani legate e nessun oggetto a disposizione. Al centro della stanza si trova un tubo verticale, del diametro di 4cm e altro 15cm; all'interno del tubo vi è una pallina di ping-pong, di diametro appena inferiore a quello del tubo. Se riuscirete a far venire fuori la pallina sarete salvo; come fate?

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  2. Sicuramente non con qualcosa che posso mettere tra i denti perchè ho il cerotto. A meno che non possa toglierlo con astuzia...
    Difficilmente utilizzando le mani, a meno che non riesca a scioglierle...
    Probabilmente appoggiando un piede sul tubo verticale, visto che non c'è scritto che è fissato al pavimento.
    il movimento di caduta del tubo provocherebbe automaticamente la fuoriuscita della pallina perchè non c'è scritto che il tubo è chiuso, alla sommità... e così posso essere salvo... ma da chi? o da cosa?

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  3. Interessante, molto interessante. Potrebbe essere una soluzione, del resto, come sottolinei tu, chi ha detto che il tubo è fisso? Tuttavia la soluzione che è venuta a me (forse anche abbastanza diffusa) è ancora un'altra.
    Credo che la cosa più affascinante del pensiero laterale sia proprio il fatto che non esiste una sola soluzione corretta.
    Ad ogni modo mi chiedo:
    - è possibile che un tubo di soli 4 centimetri di diametro non fisso al pavimento, faccia fatica a restare per molto tempo in piedi: basta una piccola oscillazione del pavimento per farlo cadere (forse anche un passo del prigioniero basterebbe) e a tal punto non esisterebbe il problema...
    - e poi è possibile che si verifichi uno di quegli assurdi scherzi della fisica per cui il tubo cade e la pallina resta dentro; è anche vero che a quel punto basterebbe dare un altro calcio al tubo...

    Rispetto a chi o cosa debba salvarci mi viene da dire: è probabile che ognuno di noi debba salvarsi dalle rigidità della propria mente e UNA soluzione potrebbe essere proprio la CREATIVITA': forse abbiamo un'altra metafora!

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  4. Stanza chiusa e senza finestre...Aspetterei alcuni minuti per far adeguare i miei occhi al buio più totale, anche se posso vantare di una vista da "falco", il buio è sempre buio...una volta identificata un'immagine abbastanza sfocata dell'oggetto, mi avvicinerei...non cadrà mai con le vibrazioni dei miei passi, sono troppo veloce, agile, leggero...sono una piuma...con un colpo secco di lingua staccherei il cerotto dalle labbra, sai la lingua può essere più tagliente di una spada...nei pressi dell'oggetto mi accovaccerei, riempirei i miei grandissimi polmoni di aria e con un soffio fortissimo farei cadere tubo e pallina...sai non posso permettermi di fumare...poi rimarrei immobile...in silenzio...e concentrerei le orecchie per udire quant'è bello il rumore del suo rimbalzare...

    ...E' stato ritrovato Wang Hao, campione del mondo 2010 di Tennis da tavolo, legato e denudato ai piedi della Ka'bah alla Mecca...

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